Barbara Sorgoni — Pratiche ordinarie per presenze straordinarie. Accoglienza, controllo e soggettività nei Centri per richiedenti asilo in Europa

Abstract

Prendendo spunto da una tortuosa vicenda di ricongiungimento familiare seguita durante la mia ricerca etnografica sui processi di istituzionalizzazione dell’asilo, il saggio si sofferma su alcuni aspetti che caratterizzano oggi le sempre più complesse procedure di determinazione dello status di rifugiato in Europa. Soffermandomi in particolare su tre dimensioni delle politiche migratorie – la sovrapposizione tra frontiere esterne e confini interni allo stato-nazione; gli spazi di scelta ed arbitrio che si collocano sui suoi margini; e le forme di soggettività che risultano dall’intervento congiunto di diversi soggetti di governance – intendo mostrare come questi si intreccino in modo significativo nella gestione dei richiedenti asilo. Il mio interesse è ricostruire un contesto che funga da sfondo per potere inquadrare i diversi contributi proposti in questo volume che, in modi diversi, trattano tutti le tre dimensioni accennate all’interno dei rispettivi campi di ricerca etnografica.

Starting from a complex story of family reunion I encountered during my ethnographic research on the institutionalization of asylum, this introductory essay explores some of the issues which characterize the ever-growing complexity of refugee statusdetermination procedures in Europe. Focusing in particular on three dimensions of current migration politics – i.e. the overlapping of borders and boundaries within states, possibilities of choice and arbitrariness located at its margins, and forms of subjectivities shaped by the operation of different agents of governance – I show how they intersect with each other significantly within the asylum field. I intend to offer a background context against which it is possible to frame the various contributions proposed in this issue, which – in their respective ethnographic fields – all deal with the above mentioned dimensions, albeit in differing ways.