Abstract
Alla fine delle sue intense esplorazioni in Nuova Guinea britannica, Lamberto Loria ha riportato in Italia una imponente raccolta di materiali di diverso carattere: oltre a manufatti e reperti ossei, i suoi diari, gli appunti etnografici e le fotografie che appartengono ai periodi fra il 1888 e il 1890 e il 1891 e 1897. Nell’articolo la presentazione (anche contenutistica) dei materiali (con ipotesi di stesura e revisione dei testi), offre un compendio il più completo possibile dei preziosi scritti dell’esploratore italiano. Rimasti finora inediti, i diari e gli appunti etnografici aiutano a ricostruire lo stile di ricerca e lo sguardo di Loria sulle genti incontrate nella remota regione. Si completa il quadro con la descrizione del corpus fotografico, conservato per la maggior parte nell’Archivio Fotografico del Museo Nazionale Preistorico Etnografico ‘Luigi Pigorini’, la cui ricchezza rivela l’importanza che per Loria assume il mezzo fotografico nella documentazione dei costumi nativi.
At the end of his intense explorations in British New Guinea, Lamberto Loria brought back to Italy an impressive collection of materials of different nature: his diaries, the ethnographic notes and the photographs belonging to the periods between 1888 and 1890 and 1891 and 1897, as well as artefacts and bone remains. In the article, the presentation of the materials (regarding the contents and the hypothesis on the drafting and revision of the texts) offers an overview as complete as possible of the precious writing of the Italian explorer. Hitherto unpublished, the diaries and the ethnographic notes help to reconstruct the research style and gaze of Loria on the encountered population of the remote region. To complete the picture one adds the description of the photographic corpus, mostly stored in the Photographic Archive of the Museo Nazionale Preistorico Etnografico ‘Luigi Pigorini’, whose richness reveals the high importance that the photographic medium holds for Loria during the documentation of the native customs.