Abstract
È ripubblicato qui quello che può essere considerato il testamento spirituale di Lamberto Loria, il suo ultimo articolo nel quale egli entra decisamente nel merito dell’uso politico delle conoscenze etnografiche. Nel commento si segnala come l’argomento sia un leitmotiv degli studi antropologici e se ne ripercorre la storia per quanto riguarda l’antropologia italiana, i cui esponenti, fin dalla fondazione della disciplina, avevano invitato i governanti a tener conto dei risultati delle loro inchieste e dei loro studi per adattare la legislazione alle reali condizioni di vita delle popolazioni.
We here republish Lamberto Loria’s last essay, which may be seen as his spiritual legacy, where he faces the topic of political exploitation of ethnographic findings. A commentary to the work underlines how such a topic has been a leitmotiv of anthropological studies, and it traces its path in the Italian academic environment, where anthropologists have, since the birth of the discipline, frequently invited their rulers to take into consideration the results of their fieldwork and enquiries, to the purpose of shaping legislation in accordance with people’s real life conditions.