Alberto Garlandini — Il nuovo ruolo delle regioni e i musei: l’esperienza della Lombardia

Abstract

L’intervista ad Alberto Garlandini, Dirigente Musei e Sistemi Museali della Regione Lombardia, affronta il tema delle innovazioni intraprese dalle Regioni a partire dalle leggi Bassanini. Tra i cambiamenti introdotti nelle funzioni e nelle competenze delle Regioni, alcune hanno riguardato il settore dei musei, rispetto ai quali riveste particolare importanza il Decreto Legislativo approvato il 10 maggio 2001 Atto di indirizzo sui criteri tecnico scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei. Su questo tema Garlandini entra, in particolare, nel merito dell’esperienza della Lombardia, sia rispetto al processo di accreditamento dei musei, sia rispetto alla realizzazione di sistemi e reti museali. Viene inoltre tratteggiato a grandi linee il quadro della museografia demoetnoantropologica (DEA), affrontando, tra l’altro, la questione del riconoscimento e della valorizzazione delle professionalità museali in ambito DEA, e riflettendo sulle azioni, anche queste finalizzate alla valorizzazione, intraprese dalla Regione Lombardia. La conversazione tocca anche un altro tema di attualità: il nuovo Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.

The interview with Alberto Garlandini deals with the changes promoted by Italian Regions after the promulgation of «Bassanini’s Laws». Some of these changes are about the area of museums, which in particular are the object of the dispositions of a law approved on 10 May 2001, Atto di indirizzo sui criteri tecnico scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei. Garlandini talks about the experience of Regione Lombardia, regarding both what is needed for museums to be acknowledged by the Regional Administration, and the realization of museum’s networks. Garlandini furthermore sketches the situation of ethnographics museums and tackles the question of the acknowledgement and improvement of professionalism in the ethnographic museums, with special reference to the actions promoted in these fields by Regione Lombarda. The conversation also touches on the topical theme of the new Codice dei beni culturali e del paesaggio.