Abstract
L’autore ripercorre, attraverso un racconto biografico, un viaggio da Firenze a Barcellona compiuto con Gastone Venturelli. ll viaggio fu occasione per una lunga conversazione tra lo storico del teatro, Siro Ferrone e lo studioso di folklore, Gastone Venturelli. La discussione si incentrò sulla artificiosità della sopravvivenza odierna di alcune rappresentazioni teatrali di marca popolare e se si dovesse parlare, a proposito di queste ultime, di drammaturgia o soltanto di mere sopravvivenze.
The author recalls his memories of a journey from Florence to Barcelona in the company of Gastone Venturelli. The trip gave way to an extensive conversation between the theatre historian, Siro Ferrone, and the folklore scholar, Gastone Venturelli. The dialogue focused on how artificial was the contemporary survival of some theatrical plays of a popular character, and on whether such performances should be referred to as concerning dramaturgy or only as mere relics.