Maria Elena Giusti — «Le due donne vollero cantare insieme»: la ricerca di Gastone Venturelli attorno al canto epico-lirico

Abstract

Nel lavoro di ricerca e di studio di Gastone Venturelli, il canto popolare occupa senz’altro una posizione di rilievo. Esso è stato l’oggetto primo, in ordine cronologico, del suo lungo indagare il terreno, protrattosi per oltre un trentennio. Venturelli è stato assente dal dibattito, talvolta ideologicamente caratterizzato, che dal finire degli anni Sessanta ha riguardato la riflessione sulle modalità dell’indagine di campo, rifuggendo da una sistematicità teorica, anche nel momento in cui la esplicitava nel definire, assai riduttivamente, modi e metodi dell’indagare, «accorgimenti». Centrale, comunque, nel suo operare, la considerazione attribuita ai depositari di quella cultura che andava ricercando, nell’intento di renderli consapevoli dell’importanza del patrimonio in loro possesso.

Folklore expert Gastone Venturelli began his ethnographic research in 1963 and he carried it on until his death, in 1995. His focus was on popular poetry but he also was involved in research activities concerning material culture, popular drama, folktales, and religious rituals. His studies mainly concerned the Tuscany and Marche territories. Venturelli’s field studies gave distinction to his informants. He dedicated a great deal of time to the bearers of the culture he investigated, paving the way for debates meant to raise awareness of the heritage they possessed and which could be communicated to others. His recognition of the cultural dignity of informants was manifested in the rapport he had with them. Such an exchange produced a knowledge that could be shared with others, having become the primary method of taking it back to the people.