Michel Valière — Dalla Mission du patrimoine ethnologique alla Mission à l’ethnologie

Abstract

Creata nel 1980 in seno al Ministero della Cultura, la Mission du Patrimoine ethnologique si è data per obiettivo l’osservazione della Francia, dei dipartimenti e territori d’oltre mare, stabilendo anche dei legami con gli altri paesi d’Europa. In questa cornice le Direzioni regionali degli affari culturali hanno reclutato dei funzionari denominati conseillers à l’ethnologie allo scopo di suscitare e accompagnare le iniziative di ricerca avviate da alcune associazioni che agiscono a partire da una domanda sociale del territorio. La nozione di patrimonio etnologico che si è venuta in questo modo costituendo (patrimoni religiosi, marittimi, industriali, scientifici, scritti, orali… ) ha ispirato numerosi lavori di cui danno conto sia la rivista Terrain: Carnets du Patrimoine ethnologique che un insieme di altre opere. Al traguardo dei venticinque anni di esperienza il sito web Portethno presenta una scelta ragionata di organismi culturali, di centri di ricerche, di ethnopôles (etnopoli), come anche di lavori documentari realizzati dall’attuale Mission à l’ethnologie che continua a contribuire allo sviluppo dell’etnologia della Francia e dell’Europa.

The Mission du Patrimoine ethnologique has been created within the Ministry of Culture in 1980, and it has choosen as its own goal the observation of France, of the departments and the lands «d’outre-mer», establishing connections with the others european countries too. In this frame the regional departments of cultural affairs recruited officials named conseillers à l’ethnologie to encourage and to guide the research actions undertaken on local basis by regional associations. The notion of cultural heritage defined (religious, maritime, industrial, scientific, written and oral… ) has inspired several works which both the review Terrain: Carnets du Patrimoine ethnologique and many others works account for. After twenty five years of experience, the web site Portethno presents a choice of cultural institutions, research centers, ethnopôles, and also documentary investigations achieved by the actual Mission à l’ethnologie which as usual contributes to the development of the ethnology of France and of Europe.