Abstract
L’articolo ricostruisce la storia dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico di Nuoro (ISRE) a partire dal dibattito politico e culturale che accompagnò l’elaborazione della legge che ne varò l’istituzione, avvenuta il 5 luglio del 1972. Sono presentate le numerose funzioni, attività e iniziative curate dall’ente che vengono descritte in dettaglio nell’Appendice allo scritto. L’ISRE ricopre un ruolo di imprescindibile riferimento operativo e progettuale rispetto all’Amministrazione regionale nel campo delle tematiche demoetnoantropologiche, in particolare rispetto ai temi della museografia, degli audiovisivi e della valorizzazione della cultura popolare della Sardegna. Tra le attività nel campo dell’antropologia visuale un ruolo di rilievo, nazionale ed internazionale, svolge la Rassegna internazionale del cinema etnografico. Istituita nel 1982, l’iniziativa si svolge a cadenza biennale e ha avuto, fino al 2004, carattere tematico. Dall’edizione del 2006 la Rassegna ha rinnovato la sua immagine, perdendo la caratterizzazione a tema e assumendo la nuova denominazione di Sardinian International Ethnographic Film Festival.
This essay reconstructs traces back the history of the Istituto Superiore Regionale Etnografico di Nuoro (ISRE) [Superior Regional Ethnographic Institute of Nuoro], starting from the political and cultural debate accompanying the formulation of the Law that gave way to its foundation, on the 5th of July, 1972. The numerous functions, activities and enterprises that the Institution coordinated are described in detail in the appendix to the text. The ISRE has an essential operational and programming reference role in respect to the Regional Administration in the anthropology sector, in particular as far as museography, audio-visual production and the promotion of popular culture in Sardinia are concerned. Among its activities in the field of visual anthropology, the Rassegna internazionale del cinema etnografico [International Ethnographic Film Review] has a leading role, on a national as well as international level. First set up in 1982, it takes place once every two years. Up until year 2004, it has been thematic. During edition 2006, the Review has renovated its image, loosing its thematic character and acquiring the following new denomination: Sardinian International Ethnographic Film Festival.