Cosimo Zene — Dono e vendetta nella Sardegna centrale

Abstract


Questo saggio, parte di un lavoro più ampio in via di pubblicazione, esamina i principi generali e la cosmologia su cui si fonda il sistema del dono nella Sardegna centrale. Il dono-inviato (imbiatu) è qui presentato come ‘fatto sociale totale’ riflettendo il ruolo centrale che occupa nella vita della comunità e rispondendo all’ontologia di ‘essere e appartenere’. Se è vero che la tradizione (su connotu), includendo il codice giuridico consuetudinario — che spesso si trova in opposizione alla legge dello stato — ha dato come risultato il ‘codice di vendetta barbaricina’, è anche vero che la stessa tradizione ha stimolato il sistema del dono (imbiatu) come complemento positivo dell’etico ma inconcludente codice di vendetta. Questo sistema ‘arcaico’ di gestione comunitaria, non è necessariamente antimoderno, antirazionale e pre-logico, come psicologi, psichiatri e criminologi sembrano voler sottolineare. Al contrario, la tradizione comune che sostiene sia il sistema del dono-imbiatu sia del codice di vendetta accentua il ruolo comunitario della donna come dispensatrice di doni, in favore quindi della vita più che della morte e della vendetta.

This essay, part of a wider forthcoming publication, discusses the general principles and the underlying cosmology upon which gift-giving in central Sardinia rests. Gift-sending (imbiatu) is presented as a ‘total social fact’ reflecting the key role it plays in community life and the motivating force behind ‘being and belonging’. If tradition (su connotu), including customary law — often in opposition to state law — has resulted in delivering the ‘code of vendetta barbaricina’, it has also stimulated a giftgiving system (imbiatu) which positively complements the ethical but ‘inconclusive’ code of vendetta. This ‘archaic’ system is not necessarily anti-modern, anti-rational and pre-logic, as psychologists, psychiatrists and criminologists studying our area have tended to underline. On the contrary, the common tradition which supports both gift-sending and the code of vendetta accentuates the role of women as gift-givers who choose life over death and vendetta.