Pietro Clemente — Il paese di Emilio Lussu e delle rose

Abstract

Sulla base di una riflessione soggettiva sui suoi legami biografici e intellettuali con la Sardegna, l’autore cerca di mettere a punto tracce di interpretazione del modo di vivere di un villaggio sardo basata sulla traccia di una intuizione emotiva legata al significato e alla memoria della cultura delle rose. Delineare una riflessione sulla percezione locale dello spazio e del rapporto tra tradizione e modernità utilizzando come elemento guida la coltivazione delle rose nei giardini domestici si rivela interessante. Una antropologia delle rose nel paese di Armungia si mostra un tema ricco di direzioni teoriche e anche di interpretazioni possibili della vita locale.

Through a subjective reflection on his intellectual and biographical ties with Sardinia, and on the basis of an emotional intuition linked to the meaning and memory of the culture of roses, the author aims at delineating interpretive traces of the way of life in a Sardinian village. He shows the relevance of considering the cultivation of roses in domestic gardens as an element of guidance for the construction of a reflection on the local perception of space and of the relation between modernity and tradition. An anthropology of roses in the village of Armungia appears rich in theoretical paths and also in possibilities for the interpretation of local life.