Abstract
I temi della trasformazione e del mutamento nella Sardegna pastorale e del confronto/scontro con la presenza dei turisti nel periodo estivo emergono dall’analisi di un recente documentario etnografico. Dispersioni e concentrazioni umane e abitative supportate dalla forza anche visiva di antitesi fatte di luoghi, tempi, suoni e gesti vengono proposti così da disegnare un contrasto a partire dal quale evidenziare alcune specificità.
The analysis of a recent ethnographic documentary film shows the transformation and changes of pastoral Sardinia. It also shows how, in the summertime, its inhabitants are forced to confront and deal with tourists; human and settlement scattering and concentration, supported by the strength (also visual) of antitheses composed of places, times, sounds and gestures that are presented in a way that draws a contrast on the basis of which to highlight some peculiarities.