Abstract
Spesso si afferma, sulla base di uno studio di Hans-Wolf Jäger del 1974, che il racconto n. 26 della raccolta dei Grimm (Rotkäppchen, “Cappuccetto Rosso”) è in realtà un racconto a chiave, una fiaba “politica”, una protesta contro l’occupazione napoleonica dei territori tedeschi. Lo studio di Jäger si fondava sull’analisi di un’opera teatrale di Ludwig Tieck (Leben und Tod des kleinen Rotkäppchens, 1800), intesa come opera antifrancese, da cui í Grimm avrebbero preso spunto per costruire il loro racconto antinapoleonico. Ripercorrendo le argomentazioni di Jäger, lo studio intende dimostrare che l’opera di Tieck ha carattere profondamente diverso, e che questa lettura politica della fiaba dei Grimm non è fondata.
Grimm’s n. 26 tale, Rotkäppchen (“Little Red Riding Hood”), is often read as a political tale: a protest against the Napoleonic invasion of Germany. Such an interpretation is founded on a study by Hans-Wolf Jäger (1974), based on the analysis of a theatrical piece by Ludwig Tieck (Leben und Tod des kleinen Rotkäppchens, 1800).