Abstract
“Feste in Maremma” è un progetto di ricerca, tutt’ora in corso, promosso dall’ATMPG. L’obbiettivo dell’indagine, coordinata da Fabio Mugnaini, è realizzare il calendario e la mappa delle feste contemporanee della provincia di Grosseto che tenga conto anche degli studi condotti in precedenza nello stesso territorio. Un aspetto fortemente innovativo del progetto odierno è l’approccio al fenomeno festa che la considera nel suo ruolo di evento attuale, multiforme e polisemico, facendone una chiave di lettura della contemporaneità. In questa direzione si riconoscono i contributi interpretativi di diversi antropologi (tra gli altri Boissevain, Apolito, Bravo, Lenclud). Soprattutto attraverso la ricerca sul campo, il gruppo di lavoro ha finora documentato diversi Comuni consegnando un’immagine di un territorio ricco di eventi festivi e ha messo in evidenza in particolare come la scena del festivo sia resa più complessa – e non più povera – dall’avanzare dei tempi. Assumendo quanto raccolto ed interpretato fin qui, come un dato che può essere ipoteticamente esteso all’offerta festiva della provincia di Grosseto (almeno come primo bilancio), se ne possono trarre alcune considerazioni di tipo progettuale. Diventata indiscutibile priorità la prosecuzione della ricerca nei restanti Comuni della provincia, sarebbe opportuno individuare aree omogenee in cui riprendere l’indagine, più che operare su singoli Comuni o, tanto meno, su singole comunità.
“Festive events in Maremma” is an ongoing research project that the Archivio per le Tradizioni Popolari della Maremma Grossetana, has been promoting and as- signed to a teamwork coordinated by Fabio Mugnaini, with the aim of updating previous studies of festive traditions and mapping, hence, the contemporary festive offer of the Grosseto province territory. The theoretical and methodological peculiarity of the present research is its approach to festive phenomenon as a multifaceted and polysemic key for the comprehension of contemporary social dynamics, as many re- cent anthropological studies are suggesting (Boissevain, Apolito, Bravo, Lenclud). The fieldwork the has been carried out in a yet limited portion of the municipalities has been outlining the picture of a region extremely rich in festive events, suggesting that the advancing of times makes richer and more complex the festive scene. On the base of the first partial results, which we may assume to be representative of the entire Grosseto province, we have the confirm the project deserves to be ultimated and followed by a second step focusing on homogeneous areas rather than on single municipalities or localities.