Vito Lattanzi — Musei etnografici, patrimoni e (s)oggetti migranti

Abstract

Negli ultimi anni i più importanti musei etnologici europei, tra cui il Museo Nazionale Preistorico Etnografico «L. Pigorini», sono impegnati con il sostegno della UE in un rapporto di partenariato che ha lo scopo di promuovere lo scambio di esperienze e la collaborazione nell’organizzazione di laboratori scientifici ed eventi espositivi, finalizzati al ripensamento delle rispettive missioni socio-culturali. I progetti della rete internazionale (READ-ME, RIME) includono una riflessione sulle tematiche del postcolonialismo e sul ruolo del museo etnografico contemporaneo, con un riferimento molto particolare alle problematiche dell’accesso e della partecipazione alle politiche istituzionali delle comunità di migranti. Il contributo presenta questo movimentato scenario museale anticipando i contenuti di un nuovo progetto, [S]oggetti migranti, con il quale si centrerà l’attenzione sul valore testimoniale e narrativo degli oggetti etnografici e si insisterà sulle possibilità di favorire l’allargamento della cittadinanza europea attraverso la mediazione del museo e del ruolo strategico che rivestono le sue collezioni.

In recent years, with the support of the European Union, the most important museums of ethnology in Europe – including the Museo Nazionale Preistorico Etnografico «L. Pigorini» – have engaged in a joint effort to foster cooperation and the interchange of experiences by co-organizing scientific workshops and exhibitions, focused on reassessing their museums’ socio-cultural missions. Such international network projects (READ-ME, RIME) entail a reflection on post-colonialism and the role of contemporary ethnographic museums, with very special reference to issues of participation and access to institutional policies by the communities of immigrants. This essay describes such a dynamic museum scenario, and it also previews the contents of a new project: [S]oggetti migranti [Migrant [S]objects], which will focus on the referential and narrative value of ethnographic objects. It will concentrate on the possible role of museums in favoring the extension of European citizenship, as well as on the strategic importance of their collections.