Abstract
Un commento introduttivo inedito di Portelli precede un breve estratto dal volume Fabbrica di Ascanio Celestini, tratto dall’omonimo lavoro teatrale di uno dei più noti autori del teatro di narrazione e di memoria, che sostanzia la sua ricerca artistica con ampie indagini sociali e con la raccolta di testimonianze orali. Il sublime operaio nello sguardo letterario di Portelli dialoga con l’epica della fabbrica che la narrazione orale di Celestini ricostruisce.
An unpublished commentary by Alessandro Portelli introduces a section of Ascanio Celestini’s Fabbrica, based on the work on one of Italy’s finest representatives of the theatre of narrative and history. In Celestini’s work, artistic research is substantiated by ample social and historical research based on oral sources. Alessandro Portelli’s concept of the working-class sublime meets the factory epic reconstructed by Ascanio Celestini.