Francesco Bogani — Una comunità su gomma. Un’indagine etnografica del mestiere di camionista

Abstract

In Europa la circolazione delle merci è affidata in buona parte al trasporto su gomma e al lavoro dei camionisti. Questi ultimi sono tenuti ad assorbire le tensioni tra i diversi attori e momenti delle attività produttive e commerciali che collegano, e sono in costante movimento all’interno di spazi (autostrade e piattaforme logistiche) che, per quanto resi relativamente omogenei dal dominio di una funzione tecnica (il trasporto e il cambio di vettore), restano connotati da variazioni locali e suscettibili di trasformazioni nel tempo. Per svolgere in modo efficiente il proprio lavoro, i camionisti devono fare affidamento alle sole risorse che nel corso degli spostamenti permangono a loro disposizione: il camion, strumento e abitazione semovente, il corpo e la memoria, riserve di energia e di esperienza e infine i colleghi, sempre presenti e soggetti a un medesimo e peculiare ritmo di lavoro e di vita.

Freight circulation in Europe is mainly guaranteed by road transport and truck-drivers work. Truck-drivers must absorb the stress that generates between different actors and moments of productive and commercial activity. They move incessantly across spaces (motorway and logistic platform) made homogeneous by the rule of technical functions (transport and vector change) and nevertheless marked by local variability and changes over time. To achieve efficiency in their work, truck-drivers count on the only resources they keep along their travels: the truck, instrument and self-moving home, the body and the memory, reserves of energy and experience, and their fellows, always present and subjected to the same specific rhythm of work and life.