Gian Luigi Bruzzone — Giuseppe Pitrè e Giuseppe Gazzino fra antropologia e letteratura

Abstract

Il contributo focalizza il rapporto fra Giuseppe Pitrè (Palermo, 1841-1916) e Giuseppe Gazzino (Genova, 1807-1884) pubblicista allora di una certa fama. Oltre a far intravedere un ambiente di letterati italiani in contatto epistolare (anche per meglio conoscersi nella nuova compagine statale del Regno d’Italia) e un mannello di poeti siciliani, il carteggio testimonia l’iniziale tendenza letteraria del giovane Pitrè, non ancora assorbito in modo esclusivo dagli studi demologici. Si coglie altresì l’indolepermalosa del medico palermitano.

The contribution focuses on the relationship between Giuseppe Pitrè (Palermo, 1841-1916) and Giuseppe Gazzino (Genova, 1807-1884) who was a quit well-known publicist in that time. The correspondence shows an enviroment of Italian men of letters who had epistolary contacts (else to better know each other in the state context of the Italian Reign) and a small group of Sicilian poets. Morover it testifies the initial literary trend of the young Pitrè who was not yet exclusively absorbed by the folkloric studies. Likewise it can be caught in it the irritable temperament of the doctor from Palermo.