Francesca Castano — La Mostra di Etnografia Italiana del 1911. La raccolta di Filippo Graziani per la Puglia

Abstract

Roma, 1911, il Cinquantenario dell’Unità d’Italia e la Mostra di Etnografia italiana. Molteplici le personalità che contribuirono alla nascita della più grande collezione tuttora presente sul territorio nazionale di oggetti attinenti al lavoro e agli usi della quotidianità contadini, alla vita popolare in tutti i suoi aspetti, rappresentativi dell’Italia di fine Ottocento. E gli scambi epistolari di ognuno col coordinatore Lamberto Loria, raccontano di quel momento storico particolare, dei metodi di ricerca degli oggetti, delle concezioni ideologiche intorno ad essi, di un momento fondante nella storia degli studi di tradizioni popolari, la nascita di una scienza allora ‘ancora immatura’, l’etnografia. Ripercorrendo parte proprio dei carteggi oggi conservati nell’Archivio storico dell’attuale IDEA, si ripercorre qui il lavoro di raccolta di Filippo Graziani, proficuo collaboratore di Loria per parte dell’Italia centro meridionale e in particolare ci si sofferma sul suo contributo alla raccolta per la Puglia e sulla sua stessa biografia.

Rome, 1911, the 50th anniversary of Italy Unification, the first Italian Ethnographic Exhibition. Manifold characters contributed to the birth of the biggest popular culture objects collection still existent in Italy and typical of the Country at the end of XIX century. The exchange of letters between them and their coordinator Lamberto Loria, tells about a specific historical period, about the objects searching methods, about the ideological concepts pertaining them, about a found time for a ‘still unripe’ science, ethnography. By those letters, nowadays kept in the IDEA Historical Archive, in this essay is retraced the searching activity of Filippo Graziani, the Loria worthwhile collaborator in part of central-south Italy. Above all it dwells upon his contribution to the Apulia collection and upon his biography.