Alessandro Simonicca — Sottodeterminazione della teoria o eccesso di metodo? Note critiche su ‘Cultura egemonica e culture subalterne’

Abstract

Il saggio tratta della composizione della seconda edizione del volume di Alberto M. Cirese Cultura egemonica e culture subalterne (1973). L’attenzione dell’autore verte sulla struttura del volume, che, esaltando l’importanza del metodo antropologico e della comparazione, rompe con la tradizione manualistica precedente e apre alle correnti più innovative della antropologia sociale e culturale europea del suo tempo. L’attenzione per la costruzione degli oggetti antropologici e l’interesse per asserti conoscitivi solidi rendono il testo ancora un banco di prova utile per ragionare sullo ‘stile antropologico’ di pensare il mondo.

The essay deals with the composition of the second edition of Hegemonic Culture and Subaltern Cultures (1973), by Alberto Mario Cirese. The author analyses the architecture of the book, which, emphasizing the importance of the anthropological method of comparison, breaks with the tradition of previous manuals on folklore and opens to the mainstream of the most innovative European social and cultural anthropology of his time. The attention for the construction of anthropological objects and the interest in solid cognitive assertions still make the text useful to reason about the ‘anthropological style’ in thinking the human world.