Abstract
Il saggio intende delineare il ruolo che il turismo assume nelle coordinate post-nazionali e post-territoriali delle società contemporanee, con particolare attenzione alla costruzione dell’identità europea. La metodologia etnografica e la prospettiva olistica dell’antropologia permettono di identificare le aggregazioni che il turismo è in grado di produrre: dalle affiliazioni politiche, alla dimensione religiosa, di gender, di capitale culturale, di cittadinanza, di lavoro, di godimento estetico e di festa, riformulando forma e contenuto della sfera dei diritti della persona nell’era della mobilità culturale.
The essay will outline the role that tourism plays in the post-national and post-territorial coordinates of current societies, with particular emphasis on the construction of European identity. The ethnographic methodology and the holistic perspective of anthropology enables to identify the many concretions that tourism can produce, from the political affiliation, to the religious dimension, the gender, the cultural capital, to citizenship, to work, to aesthetic enjoyment, and the festive dimension, reformulating the form and the content of the sphere of individual rights in the era of cultural mobility.