Fulvio Cozza — Condividere l’immunità. Etnografia dell’emergenza Coronavirus in Italia

Abstract

Attraverso uno sguardo etnografico attento alla vita quotidiana e alle rappresentazioni dei media si cerca di esplorare alcuni temi relativi alle prime fasi dell’epidemia di Coronavirus in Italia. L’idea è che la minaccia virale abbia maggiori capacità di nuocere durante tutti quei momenti di socialità e di reciprocità che formano gli habitus, la vita quotidiana e gli stessi individui: le pratiche di consumo, le forme del lavoro e la relazione con lo Stato. L’epidemia di Coronavirus ha rimesso in discussione il modello di vita individualistico e forse l’antropologia culturale, attraverso la sua capacità riflessiva e dialogica, può avere un ruolo da protagonista nella ricalibrazione degli equilibri tra libertà individuale e giustizia sociale.

Practicing an ethnography focused on everyday life and media representations, one will explore some early stages implications of the Coronavirus epidemic in Italy. The main idea of the article is that the viral threat has greater harming ability during those moments of sociality and reciprocity that shape habitus, everyday life and the same individuals: the consumption practices, the forms of work and the relationships with the State. The Coronavirus epidemic has the ability to question our individualistic model of life so much so that Cultural Anthropology, thanks to its reflexive and dialogical attitude, may play a leading role in the recalibration of balances between individual freedom and social justice.