Celeste Fortes — «Una casa senza un uomo è una nave alla deriva»: Capoverde, la monogenitorialità e il sogno di una famiglia nucleare e patriarcale

Abstract

L’articolo riflette sulle discrasie esistenti tra gli ideali famigliari promossi dalle istituzioni nazionali e dalla società capoverdiana e la vita quotidiana di alcune donne madri della città di Mindelo. Se il modello ideale fa riferimento a una famiglia nucleare e patriarcale, dall’etnografia emergono le molteplici difficoltà che le famiglie, ma in particolare le donne, incontrano nel realizzare questo sogno. Il saggio analizza i discorsi e le idee che si costruiscono sulle diverse forme di organizzazione famigliare e le conseguenti categorizzazioni moralistiche che ne emergono, strutturate lungo una definizione normativa, monolitica e moralistica che la società capoverdiana produce sui modelli famigliari.

The article reflects on the discrepancies between the family ideals promoted by national institutions and Cape Verdean society and the daily lives of some women mothers in the city of Mindelo. If the ideal model refers to a nuclear and patriarchal family, the ethnography reveals the multiple difficulties that families, but particularly women, encounter in realizing this dream. The essay analyses the discourses and ideas that are constructed on the different forms of family organization and the consequent moralistic categorizations that emerge, structured along a normative, monolithic and moralistic definition that Cape Verdean society produces on family models.