Ulderico Daniele — «Alla fine abbiamo dovuto scegliere». Genitori di fronte al vaccino covid nel cuore della pandemia

Abstract

Il saggio indaga le scelte sulla vaccinazione COVID formulate da un gruppo di genitori che risiedono in Val Seriana, a pochi chilometri dall’epicentro italiano della pandemia. Queste persone compongono, nelle loro stesse parole, una ‘comunità’ che si è costruita informalmente con la comune scelta di ‘vivere in natura’ e poi condividendo pratiche quotidiane e di stili di vita, in particolare quelli legati alla genitorialità e alla salute. L’etnografia nasce nella prossimità e nel coinvolgimento con la quotidianità delle persone e i loro mondi morali, e mostra come la scelta vaccinale e tutta l’esperienza pandemica abbiano innescato processi di ridefinizione e riposizionamento che riguardano le singole persone e quella dimensione comunitaria in cui comunque non smettono di proiettarsi.

The paper explores the COVID vaccination choices made by a group of parents living in the Seriana Valley, a few kilometres from the Italian epicentre of the pandemic. In their own words, these people constitute a ‘community’ that has been informally established by choosing to ‘live in nature’ and by sharing daily practices and lifestyles, particularly those related to parenting and health. Ethnog raphy is rooted in the proximity and involvement with the everyday life of people and their moral worlds, and shows how the choice of vaccination and the entire pandemic experience have triggered processes of redefinition and repositioning that affect individual people and the community dimension in which they do not however stop projecting themselves.